GENOVA GRANDI FIRME
OGGI E' IL GIORNO DEI SUPER ARCHITETTI
IL SECOLO XIX, 28-09-2007
CAPITALE internazionale dell'architettura contemporanea. Così il Genova Urban Lab di Renzo Piano porta a Genova tre stelle dell'architettura mondiale.
Richard Rogers, chief advisor del sindaco Ken Livingstone di Londra, Amanda Burden, direttrice al fianco del sindaco Michael Bloomberg dell'ufficio di Piano della città di New York, e Oriol Bohigas, l'uomo che ha cambiato il volto di Barcellona, incontreranno Renzo Piano e il sindaco Marta Vincenzi oggi al Galata museo del Mare, per una due giorni di lavoro in vista della progettazione del nuovo Piano regolatore del 2011.
Saranno due giorni di lavoro del cosiddetto "tavolo delle idee", durante i quali i quattro architetti studieranno
insieme all'amministrazione genovese le regole del nuovo approccio progettuale alla redazione del Piano regolatore. Genova, una città che studia il modo di svilupparsi implodendo, per risparmiare risorse e non impattare sull'ambiente.
Genova, Barcellona, Londra e New York incrociano esperienze e destini in Darsena, nel laboratorio al primo piano del Galata museo del mare.
Si partirà oggi con appuntamento a Palazzo Tursi, via Garibaldi, sede del Comune e patrimonio mondiale dell'umanità Unesco insieme ai Palazzi dei Rolli del centro storico genovese: l'incontro ufficiale con l'amministrazione.
Alle tre del pomeriggio gli architetti si recheranno nella sede provvisoria dell'Urban Lab nei locali del museo del Mare.
L'Urban Lab si trasferirà definitivamente nella nave-laboratorio galleggiante ideata dallo stesso Piano, e sponsorizzata da Fincantieri, nella primavera del prossimo anno, quando lo scafo attraccherà in Darsena.
Durante la prima sessione di lavoro si approfondiranno i criteri da applicare alla progettazione dei primi nodi cittadini già individuati da Urban Lab sotto la regia di Renzo Piano.
Rispetto all'idea di città futura, la profonda innovazione nella modalità di pianificazione urbanistica segue i principi della progettazione architettonica. Si partirà dallo sviluppo dei 40 progetti di Piano (lui li chiama «nodi») per arrivare a definire le linee guida che costituiranno i contenuti fondamentali sui quali costruire gli strumenti di progettazione urbanistica generale.
Il programma. Oggi, dopo l'incontro ufficiale a Palazzo Tursi gli architetti stranieri e Piano si ritireranno nel laboratorio del Galata museo del Mare per cominciare il lavoro sulle 40 tavole già prodotte dall'architetto genovese.
La cena, programmata alle ore 20, a base di prodotti tipici, sarà offerta dalla Camera di commercio nella sede di via Garibaldi: presente il presidente dell'ente camerale, Paolo Odone, il sindaco e il suo staff.
Domani. A partire dalle dieci della mattina Piano, Burden, Rogers e Bohigas proseguiranno l'attività di lavoro nell'area del porto antico progettata da Renzo Piano. Obiettivo: osservare dall'alto del Bigo il centro storico medioevale più grande d'Europa e conoscere il capoluogo ligure e il suo porto dal mare (gita in battello).
Alle ore 11.30, scesi dal battello, i professionisti raggiungeranno gli uffici di Urban Lab per affrontare la seconda sessione di lavoro dedicata all'applicazione dei criteri ai nodi progettuali indicati come priorità. Il pranzo è programmato sulla terrazza del Galata museo del Mare.
Nel pomeriggio, alle ore 17, è previsto l'incontro con i mass media per relazionare il lavoro svolto dal "tavolo delle idee". All'incontro parteciperanno tutti i protagonisti della sessione internazionale di lavoro. Insieme al sindaco, gli architetti illustreranno le regole fondamentali di lavoro di Urban Lab.
Queste regole, linee guida su come impostare la stesura del Piano regolatore cittadino, saranno trattate con l'obiettivo - come spiega lo stesso Piano - «di definire la città ideale: Genova città sostenibile. Infrastrutture, ambiente e urbanistica, ovvero la politica abitativa, sono le tre sfide della sostenibilità futura e gli aspetti principali di intervento».